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Tamoxifene Associazione Italiana Malati di Cancro

06 Haziran 2024
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Tamoxifene Associazione Italiana Malati di Cancro

Tamoxifene Associazione Italiana Malati di Cancro

Si può verificare arresto di flusso mestruale in pazienti in pre-menopausa il che non pregiudica l’attività antitumorale del farmaco. Durante il trattamento con Tamoxifene è stata riportata una aumentata incidenza di alterazioni dell’endometrio comprendenti iperplasia, polipi e carcinoma. NOLVADEX ® è un farmaco antiestrogenico selettivo utilizzato nel trattamento del carcinoma mammario e rivalutato nell’ultimo periodo anche per il trattamento a breve termine dell’infertilità femminile anovulatoria. Nell’esperienza clinica, è riconosciuto che il tamoxifene induce riduzione dei livelli ematici di colesterolo totale e delle lipoproteine a bassa densità nell’ordine del 10-20% nelle donne in post-menopausa. Inoltre, è stato riportato che il tamoxifene induce il mantenimento della densità minerale ossea nelle donne in post-menopausa.

Il Tamoxifene può essere utilizzato durante la Gestazione e nelle Madri che Allattano al Seno?

Quando tali effetti collaterali sono gravi, è possibile controllarli attraverso una semplice riduzione del dosaggio senza influenzare la risposta al trattamento. Nel trattamento a lungo termine gli effetti collaterali segnalati sono meno frequenti o meno gravi rispetto a quelli osservati con androgeni ed estrogeni impiegati per il trattamento della stessa patologia. La conosciuta e principale via del metabolismo di Cabergolina prezzo nell’uomo è la demetilazione catalizzata da enzimi CYP3A4. E’ stato riportato in letteratura che l’interazione farmacocinetica con rifampicina, agente che induce il CYP3A4, comporta una riduzione dei livelli plasmatici di tamoxifene.

Vivere con il tumore

Può inoltre essere somministrato alle donne a rischio elevato di cancro al seno per ridurre la probabilità che si sviluppi un tumore. Il tamoxifene è metabolizzato, prevalentemente a livello del CYP3A4, in Ndesmetiltamoxifene; quest’ultimo viene ulteriormente metabolizzato a livello del CYP2D6 al metabolita attivo endoxifene. Nei pazienti con carenza dell’enzima CYP2D6, le concentrazioni di endoxifene sono approssimativamente inferiori del 75% rispetto a quelle in pazienti con un’attività normale del CYP2D6. Una simile riduzione dei livelli di endoxifene in circolo si ha anche con la somministrazione di potenti inibitori del CYP2D6.

  • Nella ricostruzione microchirurgica ritardata del seno può aumentare il rischio di complicanze della falda microvascolare.
  • Il tamoxifene è un farmaco che agisce come modulatore selettivo dei recettori degli estrogeni.
  • Nel cancro al seno, il tamoxifene agisce come un antagonista degli estrogeni, bloccando l’azione di questi ormoni sulle cellule tumorali.
  • Il tamoxifene è disponibile in forma di compresse e viene assunto per via orale.

Effetti indesiderati

È importante discutere con il medico di qualsiasi preoccupazione o effetto collaterale che si possa avere durante il trattamento con tamoxifene. Il metabolismo epatico a cui è sottoposto il tamoxifene, espone la paziente ad interazioni farmacologiche clinicamente rilevanti. Infatti l’efficacia del trattamento e l’incidenza dei suoi effetti collaterali, potrebbero essere significativamente variate dalla contemporanea assunzione di modulatori del CYP3A4, enzima deputato al metabolismo del tamoxifene. Inoltre la concomitante assunzione di anticoagulanti dicumarinici potrebbe esser accentuata dal tamoxifene, richiedendo pertanto una periodica supervisione degli indici di coagulazione. Statisticamente l’incidenza di episodi trombo embolici è risultata maggiore in  pazienti sottoposti a terapia con tamoxifene e farmaci citotossici .

Questo farmaco è utilizzato principalmente nel trattamento del cancro al seno, ma può essere utilizzato anche per trattare altre condizioni, come l’infertilità femminile e il ginecomastia negli uomini. Il tamoxifene è disponibile in forma di compresse e viene assunto per via orale. La terapia a lungo termine, necessaria per il trattamento del carcinoma mammario, espone la paziente a numerosi effetti collaterali legati all’assunzione di tamoxifene.